Salute e sicurezza sul lavoro e ritorno al lavoro
Ogni situazione dovrebbe essere considerata differentemente e le misure di salute e sicurezza da attuare possono variare notevolmente. Il lavoratore potrebbe necessitare di una Il fine della riabilitazione medica è quello di ripristinare le abilità mentali e funzionali delle persone con disabilità o problemi fisici o mentali, nonché garantire loro una qualità della vita adeguata. (ad esempio fisioterapia), Il fine della riabilitazione professionale è quello di permettere a soggetti con disabilità o problemi fisici o mentali di superare le barriere che ostacolano l’accesso, il mantenimento e il ritorno al lavoro, o comunque facilitare la ricerca di una occupazione adeguata. (ad esempio formazione per acquisire nuove competenze se questo/questa non può tornare a fare lo stesso lavoro) o adattamenti del luogo di lavoro basati sulla valutazione del carico fisico, o una modifica dell’orario di lavoro per ridurre l’affaticamento, o il bisogno di viaggiare nelle ore di punta.
Il ruolo della
La valutazione del rischio è uno dei passaggi del processo di gestione dei rischi relativi alla salute e alla sicurezza sul lavoro che permette di identificare i rischi e i pericoli potenziali a cui i lavoratori possono essere esposti e di decidere in merito alla necessità di implementare misure protettive e di prevenzione. Si tratta di un processo dinamico che permette alle organizzazioni di mettere in pratica una politica proattiva per la gestione dei rischi professionali. (Fonte)
I professionisti SSL possono supportare un efficace programma di reinserimento effettuando la valutazione dei rischi quando i lavoratori tornano a lavorare dopo una malattia o un infortunio, o hanno condizioni di salute che potrebbero incidere o essere influenzate dal loro lavoro. Esempi di questioni da prendere in considerazione nella valutazione dei rischi includono le seguenti domande:
- Continuare con lo stesso lavoro potrebbe compromettere ulteriormente la salute del lavoratore (ad esempio carico di lavoro, lavoro a turni)?
- La malattia o l’infortunio incidono sulla capacità del lavoratore di portare a termine il lavoro efficacemente e in sicurezza (per esempio lavorare in quota potrebbe essere vietato se c’è il rischio che il lavoratore soffra di vertigini o perda conoscenza)?
- Il lavoratore è coinvolto in un piano di trattamento terapeutico ancora in corso?
- I trattamenti che il lavoratore sta ricevendo potrebbero avere effetti collaterali?
Adattamenti del luogo di lavoro
Mentre il lavoratore è in fase di recupero, si possono adottare soluzioni temporanee. Se l’infortunio o la malattia comportano inabilità permanenti, le soluzioni e gli adattamenti del posto di lavoro si potrebbero valutare sul lungo periodo, tenendo in considerazione la perdita della capacità lavorativa.
Esempi di cambiamenti del luogo di lavoro comprendono:
- adattamenti della postazione di lavoro (per esempio ricalibrando l’attrezzatura in modo da migliorare la sicurezza o migliorando l’accessibilità dei locali);
- programmazione del lavoro più flessibile (per esempio per sottoporsi a trattamenti o visite mediche);
- minori carichi di lavoro (per esempio assegnando attività alternative).