--->L’apparato muscoloscheletrico

OSH Professional

2: Luoghi di lavoro sani per tutte le età

--->L’apparato muscoloscheletrico

Ridotta mobilità, rigidità articolare e aumento della fragilità ossea

Impatto potenziale sul lavoro

  • Potrebbe incidere sui lavori che richiedono molti movimenti.
  • Lavori che comprendono l’attività manuale.
  • Maggiori rischi di infortuni muscoloscheletrici, poiché i lavoratori più anziani potrebbero dover sostenere ritmi di lavoro più vicini ai loro livelli massimi.
  • Maggior rischio di fratture ossee.
Affrontare i cambiamenti attraverso la gestione di salute e sicurezza:
  • Individuare le difficoltà dei gruppi o dei singoli. Ad esempio, monitorando i dolori e i

    I disturbi muscoloscheletrici (DMS) sono disturbi che riguardano i muscoli, i tendini, i legamenti, la cartilagine, il sistema vascolare, i nervi o altri tessuti molli e articolazioni del sistema muscoloscheletrico. 

    I disturbi muscoloscheletrici di natura professionale sono collegati ad attività lavorative ripetitive e usuranti. Questi disturbi vanno da disagi, dolori e fastidi lievi a condizioni cliniche più gravi che possono causare forme di disabilità permanenti. 

    (Fonte)

    dei dipendenti associati a particolari mansioni o postazioni di lavoro.
  • Evitare lavori ripetitivi applicando la rotazione del lavoro e permettere brevi pause in maniera regolare.
  • Evitare posizioni fisse (posizioni prolungate da seduto o in piedi).
  • Progettare il lavoro per permettere i movimenti e il cambiamento posturale. Inoltre, evitare il piegamento prolungato e altri sforzi estremi delle articolazioni.
  • Fornire strumenti che siano progettati per adattarsi alla mansione e all’utilizzatore.
La riduzione della forza e della resistenza muscolare (di circa il 20-40% tra i 20 e i 60 anni)Impatto potenziale sul lavoro:
  • Potrebbe avere conseguenze per i lavori fisici che richiedono alti livelli di forza
  • Lavori che prevedono attività manuali
  • Maggior rischio di infortuni muscoloscheletrici, poiché i lavoratori più anziani potrebbero dover sostenere ritmi di lavoro più vicini alla loro capacità massima.
Affrontare i cambiamenti attraverso la gestione della salute e sicurezza:
  • Evitare posizioni fisse (sia in piedi che da seduti) e pianificare i compiti includendo dei momenti in cui è presente del movimento.
  • Evitare compiti che richiedono torsioni del busto nel sollevare pesi. Garantire che gli oggetti siano sollevati all’altezza della vita.
  • Verificare che l'attività di lavoro sia effettuata a un’altezza compresa fra le cosce e le spalle (evitando flessioni e sollevamenti).
  • Prendere in considerazione supporti per il sollevamento e altri modalità per ridurre il carico da sollevare.
  • Programmare frequenti pause (brevi).
  • Adattare il posto di lavoro per permettere un’efficace circolazione dei lavoratori (percorso chiaro, stoccaggio e strumenti accessibili).
  • Fornire strumenti facili da afferrare.
  • Fornire strumenti dal manico lungo per ridurre le flessioni.
  • Fornire linee-guida e formazione per: il sollevamento, la posizione seduta, quella in piedi, la flessione e lo stretching.