---> Apparati cardiovascolare e respiratorio
Riduzione nella “potenza aerobica” di circa il 10% per ogni decennio (ridotta funzionalità cardiaca, ridotta capacità respiratoria massima e massimo assorbimento di ossigeno durante l’esercizio fisico)Potenziale impatto sul lavoro:
- Particolarmente rilevante per i lavori con pesante carico fisico.
- I lavoratori più anziani potrebbero dover sostenere ritmi di lavoro più vicini ai loro livelli massimi, affaticandosi.
- Fornire un equipaggiamento adatto per ridurre il lavoro fisico pesante
- Introdurre frequenti pause di breve durata
- Consentire il controllo individuale dei ritmi di lavoro
- Assicurare tempo sufficiente per il riposo
- Effettuare regolari visite mediche di controllo
- Ridotta sopportazione di estremo caldo e freddo
- Difficoltà nell’adattarsi agli sbalzi termici
- Maggior suscettibilità a ipotermia e colpi di calore
- Ridurre quanto più possibile l’esposizione a temperature estreme.
- Evitare lavori faticosi in ambienti caldi, umidi o freddi.
- Garantire l’accesso ad aree fredde/calde quando la prestazione è eseguita in ambienti freddi/caldi.
- Fornire una quantità di bevande sufficienti per prevenire la disidratazione.
- Consentire l’autodeterminazione dei ritmi di lavoro a temperature estreme.
- Garantire che i dispositivi di protezione individuale proteggano tutti i lavoratori esposti e siano idonei sia per gli uomini che per le donne.
- Garantire controlli medici frequenti.